La Nanosphère un asilo nido, per tutti.

Da oltre 10 anni l'asilo nido La Nanosphère accoglie i bambini dai 3 mesi fino all'età dell'ingresso a scuola, in un ambiente verde, tranquillo, stimolante e innovativo, nel cuore del Parco dell'Innovazione EPFL - campus EPFL. È aperto a tutti. L'asilo nido dispone di un ampio giardino privato ben curato e di un parcheggio nelle immediate vicinanze della struttura. Fa parte del gruppo educativo svizzero Educalis, che opera nel campo dell'educazione della prima infanzia da oltre 15 anni.

Una casa Educalis

La Nanosphère fa parte di Educalis, un gruppo svizzero che opera nel campo dell'educazione premium da oltre 15 anni. Si distingue per la ricerca dell'eccellenza e dell'innovazione, avvalendosi delle competenze e delle conoscenze di circa 150 esperti dei primi 1.000 giorni (e oltre).

Quattro asili nido privati (Les Petits Acrobates, La Nanosphère, Le Microcosme e iles 6 Sens), una scuola pubblica (Ecole Vivalys) e un'organizzazione di campi diurni (Les Graines de Curieux) costituiscono le case Educalis nella regione di Losanna.

Un ambiente privilegiato

All'asilo nido La Nanosphère ogni membro dell'équipe pedagogica, esperto dei primi 1.000 giorni, è interamente dedicato al benessere dei bambini, dai 3 mesi ai 4 anni. Il suo bambino si svilupperà in un ambiente caldo e privilegiato, che stimolerà tutti i suoi sensi.

La nostra visione educativa

I primi 1.000 giorni di vita di un bambino sono cruciali, poiché è qui che si sviluppano le basi della sua personalità futura. I nostri educatori, esperti dei primi 1.000 giorni, hanno quindi una grande responsabilità nell'incoraggiarli a progettare il nostro approccio educativo distintivo. Ecco perché offriamo attività specificamente progettate per favorire lo sviluppo di suo figlio.

L'importanza dei primi 1.000 giorni

I primi 1.000 giorni di vita di un bambino sono di fondamentale importanza per gettare le basi della sua personalità futura.

La nostra visione, guidata dagli insegnamenti illuminati di Boris Cyrulnik, rinomato neuropsichiatra, evidenzia l'imperativo cruciale di questo periodo iniziale. Sottolinea il ruolo predominante dell'ambiente, delle esperienze e delle interazioni del bambino nel suo sviluppo neurologico ed emotivo. Cyrulnik pone l'accento sul concetto di resilienza, evidenziando l'impatto decisivo delle prime esperienze e relazioni sulla capacità del bambino di affrontare le sfide future. Secondo i suoi precetti, una supervisione benevola, una stimolazione adeguata e un ambiente sicuro durante i primi 1.000 giorni sono di importanza cruciale per promuovere lo sviluppo armonioso del bambino e la formazione di una personalità resiliente.