Originale Erzgebirgische Volkskunst Membro del Förderverein Erzgebirgisches Spielzeugmuseum eV Membro del Fachhandelsrings Erzgebirgische Volkskunst

Chi siamo
Alla fine degli anni Sessanta, la brochure natalizia del nostro grossista presentava dei fumatori come decorazioni. Poiché ci piaceva questa figura e le candele per fumatori erano già vendute nella farmacia di mio nonno, abbiamo chiesto al produttore della brochure dove potevamo acquistare questa figura. Questa azienda di decorazioni fu in grado di venderci alcune copie, ma l'anno successivo la brochure natalizia fu ovviamente decorata con qualcos'altro. Ci siamo quindi recati alla fiera di Francoforte e siamo riusciti a entrare in contatto con un importatore della Germania occidentale di arte popolare dell'Erzgebirge. Lì abbiamo anche scoperto che il nostro uomo che fuma proveniva da una fabbrica della Repubblica Federale Tedesca, ormai naturalizzata nell'Erzgebirge. Poiché il limite inferiore di esportazione verso la Svizzera non è stato raggiunto con l'acquisto di diversi fumatori, abbiamo completato l'ordine con alcune piramidi. I prodotti dell'Erzgebirge sono stati a malapena esposti a casa prima di essere venduti. Quindi siamo andati di nuovo alla fiera di Francoforte. Purtroppo, all'inizio degli anni '70 abbiamo dovuto cercare un nuovo importatore in Germania, poiché il precedente grossista non teneva più in stock i prodotti dell'Erzgebirge. Dopo qualche anno, abbiamo chiesto al rappresentante generale svizzero per l'arte popolare dell'Erzgebirge se potevamo acquistare i prodotti direttamente, ma lui ci ha risposto che non era possibile a causa della mancanza di vendite in Svizzera e della mancanza di quote di acquisto nella DDR. Dopo qualche anno, il nostro volume di acquisti dal grossista era cresciuto a tal punto da poter acquistare le prime specialità limitate per noi, come i prodotti di Wendt e Kühn, Walter Werner, Wolfgang Glöckner, Günter Leichsenring, Klaus Merten e altri. Nonostante le ripetute richieste a Demusa a Suhl e all'ambasciata della DDR a Berna, non abbiamo potuto acquistare direttamente, ma siamo stati invitati a esporre i nostri prodotti a Basilea per celebrare il 35° anniversario della DDR. Poiché non avevamo conoscenti nella DDR e un tour guidato in autobus della DDR non era di nostro gradimento, il massimo che potemmo ottenere fu un visto per visitare la fiera di Lipsia, ma poiché non eravamo grossisti e non c'erano quote per i prodotti in legno in Svizzera, non potemmo acquistare nulla. All'inizio degli anni '80, entrammo in contatto con una famiglia di Olbernhau e così potemmo visitare la DDR per la prima volta nel 1986 e lasciare il distretto di Lipsia con un visto di visita. Vari tentativi di ordinare prodotti direttamente alla fiera di Lipsia e di farli consegnare dai grossisti non ebbero successo. Solo dopo la caduta del Muro di Berlino le cose sono cambiate e oggi disponiamo dell'arte popolare dell'Erzgebirge di oltre 100 artigiani e il nostro assortimento è cresciuto fino a superare i 6000 articoli, grazie al successo delle esposizioni di vendita alla Fiera Campionaria Svizzera, alla Fiera delle Merci d'Autunno e al Mercatino di Natale di Basilea. La conoscenza dei Monti Metalliferi e della loro arte popolare è stata enormemente promossa dal coinvolgimento di vari artigiani che hanno mostrato la fabbricazione dei loro prodotti alle nostre esposizioni e hanno potuto venderli loro stessi.